Come chiedere il rimborso IRAP.
Pubblicato da marketing e comunicazione in fiscale · Martedì 28 Giu 2016
Tags: versamamento, IRAP, non, dovuto
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Con la circolare del 28 maggio 2010, l`Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sull`assoggettabilità all`IRAP degli agenti di commercio e la possibilità per loro di chiedere rimborso se in possesso di requisiti.
Il risarcimento rappresenta il risvolto pratico di una controversia nazionale, che ha visto il pronunciamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, dopo la sentenza della Corte Costituzionale, nel 2001. Secondo la Cassazione, l’esercizio delle attività di agente di commercio, soggette alla disciplina del reddito d’impresa e non a quella del reddito autonomo, può essere escluso dall’Irap, qualora l’attività risulti non autonomamente organizzata.
Quanto indicato dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate, va in questa direzione: in merito all’assoggettabilità all’Irap di agenti di commercio e promotori finanziari c’è la necessità di valutare caso per caso l`esistenza o meno del principio di autonoma organizzazione.
A questo proposito, gli agenti di commercio possono richiedere la restituzione dell’Irap versata ma non dovuta, solo se in possesso di determinati requisiti: l’attività di intermediazione deve essere svolta direttamente dall’Agente. I Beni Strumentali devono corrispondere al “minimo indispensabile”, cioè assenza di beni strumentali di valore consistente o presenza di beni qualitativamente di minima importanza (es: l’autovettura, la fotocopiatrice, il telefono, il fax, il computer e il materiale di cancelleria). Ultimo requisito indispensabile: l’assenza di dipendenti, collaboratori, sub-agenti, collaboratori a progetto, e di lavoro altrui non meramente occasionale.
In pratica: se un agente di commercio, per svolgere la propria attività, si avvale di un elevato numero di beni strumentali, di un ufficio strutturato con dipendenti o di numerose automobili, in questo caso sarà tenuto a versare l’imposta. In caso contrario, se i beni (come automobile, telefono, computer) rappresentano il minimo indispensabile per lo svolgimento dell’attività, lo stesso agente sarà esentato.
Inoltre, per l’individuazione degli elementi che determinano l’autonoma organizzazione, l’Agenzia delle Entrate dovrà considerare il quadro RG dei dati riportati in dichiarazione dei redditi, gli studi di settore del personale addetto e il libro cespiti.
Gli agenti di commercio in possesso di questi requisiti possono procedere al rimborso, presentando apposita istanza all’Agenzia delle Entrate. I termini per la presentazione scadono al quarto anno dal versamento dell’imposta.
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